HAI DECISO DI ACQUISTARE CASA? VUOI FARE TUTTO DA SOLO?

ECCO UN VADEMECUM DEI PASSI DA SEGUIRE:

Il primo passo è capire il budget a disposizione. Se la liquidità disponibile fosse insufficiente, o non la si vuole utilizzare completamente, la soluzione più semplice e sicura è quella di recarsi presso la propria banca e verificare il mutuo che si può ottenere ed accertarsi che le rate del finanziamento siano poi sostenibili con il proprio bilancio familiare. Una volta individuato il budget economico, sono da considerare, oltre al prezzo dell’immobile, anche i costi che l’acquisto di una casa comporta ovvero costi di trasferimento di proprietà, notaio, eventuale provvigione agenzie, tasse, imposte, spese accessorie per arredarla, eventuali ristrutturazioni.

Inizia quindi la vera e propria ricerca della casa e ci si addentra nella “giungla” degli annunci immobiliari sul web. Sappi che passerai qualche mese della tua vita ad aggiungere ai tuoi mille impegni quotidiani, ed ai tuoi weekend, appuntamenti per le visite agli immobili e anche se può sembrarti una fatica immensa, devi sapere che sei solo all’inizio! Ed una volta trovata la casa giusta, tu non lo sai ancora, ma sei solo a metà percorso! Prima di procedere all’acquisto è necessario effettuare delle verifiche affinchè non ci si ritrovi brutte sorprese in futuro.

Bisogna principalmente verificare che l’abitazione sia catastalmente un’abitazione (e che non stanno cercando di venderti una cantina oppure un magazzino al costo di un appartamento) cioè tecnicamente appartenga alla categoria “A”; che la stessa abbia una regolarità urbanistica ovvero che sia stata edificata con licenza edilizia oppure se costruita abusivamente, che sia stata poi condonata e che il comune abbia rilasciato una regolare concessione in sanatoria. (in caso contrario il notaio potrebbe non stipulare il rogito e la banca non concedere il mutuo);

Verificare che non ci siano ipoteche sull’abitazione, ovvero che il proprietario non abbia contratto debiti offrendo come garanzia il suo immobile, attraverso una visura ipotecaria alla conservatoria dei registri immobiliari.

Controllare che il venditore non abbia debiti verso il condominio.

Accertarsi che il venditore abbia i titoli per farlo ovvero controllare la provenienza. Se si tratta di una compravendita oppure di una successione o di donazione ed in quest’ultimo caso è bene sapere che un erede, che ritiene che la ripartizione ereditaria non sia equa, può far valere i suoi diritti anche sui nuovi proprietari.

Se tutte queste verifiche danno esito positivo finalmente la trattativa può iniziare. Mettiamo che tra mille incontri e telefonate riuscite finalmente a trovare un accordo sul prezzo. E’ tutto finito? Niente affatto! Ora puoi scegliere se fare un contratto preliminare di compravendita (anche denominato compromesso) oppure stipulare direttamente il contratto notarile definitivo o rogito.

In entrambi i casi è necessario farsi consegnare dal proprietario il rogito di acquisto dell’immobile, le planimetrie catastali e quelle depositate nel Comune ove ubicato l’immobile, le certificazioni di conformità degli impianti tecnici, l’attestato di prestazione energetica. In caso di avvenuto pagamento di caparre e /o acconti prezzo devono essere precisati le modalità ed estremi dei pagamenti perché dovranno essere indicati sia nel compromesso che nel rogito. Formalizzare gli accordi verbali in forma scritta attraverso il compromesso, diventa una garanzia per entrambe le parti ( gli accordi verbali spesso generano incomprensioni). Farsi rilasciare dall’amministratore condominiale ultimo verbale di assemblea per valutare eventuali delibere, nonché ricevuta dell’avvenuto pagamento di tutte le spese condominiali di competenza;

Per fare questo hai preso giorni di ferie al lavoro, passato notti insonni per capire come convincere il proprietario a dare proprio a te il suo appartamento, avuto crisi d’ansia aspettando la delibera del mutuo o le visure ipotecarie.

Tutti questi sono elementi, che il notaio o i professionisti del settore conoscono benissimo, ma che invece non sempre sono noti alle persone che affrontano una compravendita per la prima volta, che si trovano a dover gironzolare per uffici del Comune o del Catasto di cui prima non ne conoscevano neanche l’esistenza.

Allora …sei ancora convinto di voler fare tutto da solo?

Ascolta un professionista. Tu scegli la casa. A tutto il resto pensa La Erre Emme Servizi Immobiliari

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